La Giornata delle Legalità: l'iniziativa di sabato 17 maggio

Sabato 17 maggio, presso il teatro Cicconi, la nostra Scuola media Bacci e di Casette D’Ete si è riunita per un momento di grande significato: la Giornata della Legalità, che a livello nazionale si celebra il 23 maggio, in memoria del terribile attentato in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, nel 1992.

Questa giornata non è soltanto un'occasione per ricordare, ma soprattutto per riflettere, per rinnovare il nostro impegno come cittadini e come comunità, affinché il valore della legalità diventi sempre più parte integrante del nostro vivere quotidiano.

Abbiamo avuto l'onore di accogliere ospiti di grande rilievo, persone che con la loro testimonianza portano avanti, ogni giorno, il coraggio, la memoria e il senso di giustizia di chi ha pagato con la vita la propria lotta alla mafia.

In primo luogo, Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo Borsellino, ucciso anch’egli dalla mafia pochi mesi dopo l’attentato a Falcone, 57 giorni dopo. Salvatore ha trasformato il dolore in impegno, fondando il Movimento delle Agende Rosse, per fare luce su tutte le verità nascoste dietro quelle stragi e per chiedere giustizia con determinazione e senza compromessi.

Con noi anche Roberta Gatani, nipote del giudice Paolo Borsellino, che da anni porta avanti la memoria dello zio attraverso incontri, progetti educativi e testimonianze, affinché le nuove generazioni non dimentichino e siano consapevoli del valore del coraggio e della verità.

Infine, un sentito benvenuto a Christina Pacella, membro del direttivo nazionale e attivista del Movimento delle Agende Rosse, che da anni è impegnata in prima linea per diffondere la cultura della legalità e della partecipazione civica, con lo stesso spirito di chi non si arrende davanti all'omertà e all'indifferenza. Lei ci ha raccontato la storia di Luana Ilardo.

La loro presenza non è solo simbolica: è un richiamo forte e chiaro alla responsabilità che tutti noi abbiamo, come individui e come società. Perché la legalità non è un concetto astratto, ma un impegno quotidiano, concreto, che parte da ciascuno di noi.

Grazie per esserci stati, grazie per il vostro esempio e per la vostra voce che continua a raccontare, a denunciare e a ispirare.

Tra i ragazzi hanno partecipato attivamente le classi seconde e terze con domande e curiosità ai nostri ospiti, la classe 3A Capoluogo ha girato un video sul tema della Legalità, due ragazze della 3A Casette hanno esposto un loro lavoro su Paolo Borsellino e un ragazzo della 2A Capoluogo ci ha deliziato con l’ascolto di un brano del violino “Gabriel’s Oboe”.